Elisabetta Marino (Palermo, Italia 1989). Muovendo dall’istinto per il segno ed il colore, studia architettura e paesaggio presso l’Università di Palermo e successivamente si laurea all’Accademia di Belle Arti della stessa città.
Attraverso i linguaggi tradizionali della pittura ed una struttura narrativa non lineare, la sua ricerca si focalizza su immagini evocative che si posizionano in una zona di tempo liminare. Sviluppa un personale vocabolario di tracce alienate ai limiti del dato reale, talvolta servendosi di riferimenti all'arte classica innestati in derive pop e sintassi postmoderne. Ad oggi lavora con diversi medium; dalla tecnica serigrafica al collage digitale, dal video alla scultura con paste sintetiche non convenzionali.
E’ stata vincitrice del premio Factus, ed ha più volte collaborato con il Verein Duesseldorf-Palermo, in occasione di Sprawl / Die Vandalen e Sunday Sale, evento annuale promosso da Von Holden Studio.